Il terzo appuntamento del campionato Italiano Auto Storiche porta la carovana tricolore a Palermo per la Targa Florio Historic Rally, ed a imporsi sulle strade di casa è la Porsche 911 SC RS del padrone di casa Totò Riolo in coppia con Maurizio Marin, che sul traguardo precede di una minutata abbondante la Porsche Carrera di Lucio Da Zanche.
Anche sulle strade dell’entroterra palermitano, come su quelle delle Gallura ad imporsi è stata una vettura del 4° raggruppamento, ma la classifica finale con la piazza d’onore di Lucio Da Zanche staccato di un minuto e diciassette, da un quadro falsato di una gara avvincente e tirata sino all’ultimo tratto cronometrato. Ad animare la lotta per il successo assoluto è stato un derby tutto siciliano tra la Porsche 911 SC RS di Riolo, Marin e la BMW M3 E30 di Fullone, Failla; una sfida appassionante che per Pierluigi Fullone si è conclusa ad un paio di chilometri dal traguardo per la rottura del leveraggio del cambio. I primi segni di cedimento sono arrivati all’inizio della bouclé finale, ed in due speciali è passato da un ritardo di sette decimi a venticinque secondi, ma sino a quando non ha issato bandiera bianca il pilota di Collesano è rimasto aggrappato ad una strameritata piazza d’onore. Ma soprattutto non ha mai smesso di regalare traversi da manuale, e passaggi spettacolari che hanno infiammato il pubblico amico. Se nei cambi di direzione, tornanti e curve più chiuse e lente la M3 si conferma regina dello spettacolo, Fullone appena la strada spianava ha saputo tirare via dal cilindro delle linee velocissime al limite del galleggiamento, ma senza mai lasciarsi prendere dal sovrasterzo, perché per tirare via quei tempi non basta dare spettacolo. Su Riolo al volante della Porsche targata Mimmo Guagliardo c’è poco da aggiungere, oltre al risultato in sé, il terzo successo in meno di dodici mesi da quando è tornato a prendere il volante della vettura di Stoccarda. Per Totò si tratta del settimo sigillo personale al Targa Florio Historic Rally, strade amiche dove solamente la concorrenza isolana riesce a tenergli testa. I sei scratch ottenuti su nove speciali la dicono molto lunga sulla corsa dell’inossidabile Totò. Nelle battute iniziali della gara oltre a Fullone a mettere i bastoni tra le ruote di Riolo c’era anche la Porsche 911 SC di Natale Mannino, che nella prima tappa è rimasto a lottare gomito a gomito per la leadership provvisoria. Nella seconda frazione ha perso contatto dalle due lepri e nell’ultimo passaggio sulla Polizi ha dovuto issare bandiera bianca, ed oltre a lasciare il podio assoluto cede anche il successo nel terzo raggruppamento al Porsche 911 SC di Attilio Modica (ottavo assoluto). Un finale che regala i due gradini bassi del podio a Lucio Da Zanche che con la sua RS Carrera molla una minutata alla vettura gemella di Matteo Musti, entrambi protagonisti del secondo raggruppamento. Nel primo raggruppamento si registra il terzo successo consecutivo CIAR della Porsche 911 S 2.0 di Palmieri – Zambiasi.
