Nani Roma e Alex Haro Bravo, su Mini John Cooper Works si sono imposti nella prima edizione del Turkmen Desert Race.
Subito i più veloci nella prima tappa hanno consolidato la loro leadership al termine della terza nella quale i loro diretti avversari Harry Hunt e Wouter Rosegaar, su Peugeot 3008 DKR, hanno pagato pegno per la rottura del cambio. Hunt è comunque riuscitoa vincere la seconda, la quarta e la quinta tappa dimastrando una maturità che con un po’ di fortuna li avrebbe premiati meglio. Alla fine sono trentesimi con un ritairdo di oltre 9 ore. Roma ha comunque sempre tenuto sotto controllo la gara nonostante il vantaggio da subito accumulato. Secondo posto ad oltre un’ora per Miroslav Zapletal e Marek Sykora, su HummerH3 Evo. Terzo posto per i locali Hojaguly Annamammedow e Gaygy Akmyradow anche loro con la Mini John Cooper. Seguono i russi Denis Krotov e Dmytro Tsyro, su Bmw, ed i belgi Vincent Thijs e Tom De Leeuw, su Toyota Hilux. Tra i camion, dopo una vivace lotta ad imporsi sono i bielorussi Siarhei Viazovich, Pavel Haranin e Andrei Zhyhulin su MAZ 5309RR, con un tempo che equivale al terzo posto assoluto. I russi Airat Mardeev, Dmitri Svistunov e Akhrmet Galiautdinov, su Kamaz 43509, sono secondi davanti ai compagni Dmitry Sotnikov, Ruslan Akhmadeev e Ilgiz Akhmetzianov, con tempi equivalenti al quinto e sesto posto.