La gara canavesana, in programma dal 22 al 23 febbraio, aprirà la stagione rallistica in Piemonte e presenterà un percorso rinnovato.
Solamente all’inizio dello scorso dicembre si celebrava la splendida vittoria del francese Kevin Bochatay con la Volkswagen Polo, e che nei fatti aveva fatto calare il sipario sul 2024 dei rally piemontesi. Per un puro gioco del destino, se così si può dire, in riferimento al calendario sportivo, il territorio canavesano si appresta ad accendere nuovamente i motori per dare ufficialmente il via in Piemonte alla stagione 2025 con la 19°edizione della Ronde del Canavese. Organizzata dalla RT Motorevent, la gara potrà contare su alcuni capisaldi che l’hanno resa celebre in questi ultimi anni, a cominciare dalla scelta di mantenere il cuore nevralgico dell’evento a Rivarolo Canavese, sede delle partenze e dell’arrivo nell’area commerciale dell’Urban Center. A livello logistico le novità riguardano principalmente la scelta di riportare a Cuorgnè in Piazza Ponte Vecchio il parco assistenza e il riordino nella centrale Piazza Martiri della Libertà, in quanto nella passata edizione si era scelto di “traslocare” a Valperga. Non si è rimasti con le mani in mano neanche dal lato del percorso, e questo lo si può notare dalla scelta di riproporre la storica inversione di Rivara, a cui si aggiunge il tratto in discesa che dalla frazione Chiappignolo porterà, attraverso la “strada delle 100 curve”, i concorrenti a Prascorsano dove avrà termine la prova speciale. Confermata la doppia inversione nel comune di Pratiglione. Per quanto riguarda lo shakedown interesserà i comuni di Borgiallo e Chiesanuova, e verrà chiuso un tratto di strada che riprende in parte il percorso utilizzato per la prova del Rally Città di Torino. Ovviamente non mancherà il ricordo di due grandi personaggi dello sport canavesano con i memorial dedicati a Livio Bausano e a Gino Bellan che verranno rispettivamente consegnati ai vincitori dell’assoluta e al primo equipaggio canavesano classificato. A questo punto non ci resta che attendere di conoscere i nomi dei futuri protagonisti che si daranno battaglia sugli asfalti del Canavese.
By Matteo Serena