Il due volte campione del mondo inizia la sua stagione sulla prova spettacolo di Umea che incendia la notte della The Red Barn Arena, centrando subito il primo scratch WRC stagionale, una speciale di soli cinque chilometri dove il ghiaccio si rivela più veloce dell’anno passato, ma il plotoncino dei pretendenti è raccolto in un fazzoletto di appena 2”.7.
La speciale Umeà Sprint come lo scorso anno inaugura la gara alle porte della Lapponia, un primo apericena by night del rally Sweden che trascina nella The Red Barn Arena migliaia di spettatori, a dare tutto il loro calore ai protagonisti della gara. Ad andare a battere il primo scratch, esattamente come l’anno passato è stato Rovanpera. Nel venti ventitré però si era iniziato con un certo sparpaglio, ed il settimo pagava 6”.7, questa volta Kalle ha mollato 1”.4 a Katsuta, ma il resto del gruppo capitanato da giapponesino è in un fazzoletto di 1”.3. Leggermente più staccato a 4”.6 un Lappi, che non è riuscito a spiegarsi il ritardo, ma nella sua azione è sembrato meno fluido, e domani si capirà se a pesare è stata la guida in notturna, oppure la pressione della gara. A chiudere il gruppo non poteva che essere Munster, il gap che paga in questa occasione è davvero XXL, ma anche se i secondi di ritardo sono otto, nel suo caso si può solo valutare la sua progressione. Una gara che si annuncia decisamente tirata, dove Rovanpera sa di avere dalla sua l’ordine di partenza ma davanti nessuno sembra avere voglia di fargli delle particolari concessioni, soprattutto Ott Tanak che domani venderà l’anima per riuscire a stare in scia a Kalle, in attesa di un riequilibrio nella starting list del sabato. Partenza impressionante di Oliver Solberg che tra le WRC2 sul ghiaccio mette a segno un colpo pesantissimo, mollando tre secondi alla Yaris di Korhonen, alle spalle di Roope in un manipolo di decimi troviamo Gryazin, Pajari, Zaldivar, Linnamae e Lindholm. Un gruppetto agguerritissimo pronto a una lotta all’arma bianca per le posizioni di rincalzo del podio, ma tutti pronti a sfruttare un eventuale errore di Oliver. Interessante la scelta delle gomme di questa sera che sono le stesse che si terranno nella prima bouclé di domani, tutta la Hyundai ha scelto di partire con una sola scorta, lo stesso hanno fatto Evans e Katsuta. Le due Ford e Rovanpera invece hanno imbarcato due scorte, una scelta difensiva, ma che tiene conto di un fondo dove nello shake si sono staccate molte pietre, e il pericolo forature per chi parte dietro è maggiore.