ROVANPERA VINCE IL POLONIA

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Il passato fine settimana l’ultimo pensiero di Rovanpera era la Polonia, ma l’incidente di Ogier lo ha obbligato a prendere in fretta e furia un volo per la Polonia, una gara che non ha preparato a tavolino ma con una condotta tattica perfetta è riuscito a fare sua senza cadere in esagerazioni, oppure tentazioni, sbaglia invece Mikkelsen che perde così il podio.

Una piccola ipoteca sul successo finale Kalle è riuscita a metterla ieri sera con un finale di tappa a tutta, dove ha dato un click in più al suo passo, ed è riuscito a scrollarsi via il fiato sul collo di Mikkelsen. Il Norvegese probabilmente in accordo con la sua squadra ha avuto il via libera per provarci, ma obbligatoriamente portare anche la vettura al traguardo per confermare i punti costruttori conquistati ieri sera. A fare la differenza maggiore si sapeva sarebbero stati i venti chilometri di Gmina Mrągowo ed in uno dei tanti appoggi del posteriore, Andreas ha abbondato stallonando la posteriore destra, ed ha perso una minutata, danneggiando anche il posteriore con il pneumatico desciappato. Praticamente Rovanpera si è così ritrovato un autostrada spalancata verso il successo, seguito a ruota dal compagno di squadra Evans, staccato di una ventina di secondi scarsi, troppi per tentare di andarlo a prendere. Il campione del mondo in carica però non è mai realmente andato in controllo, ed ha continuato a tenere un passo bello sostenuto simile a quello di ieri mattina. Non è un caso che nella replica della lunga sia riuscito ad inanellare un altro scratch. Una gara perfetta iniziata con un pizzico di circospezione in più e conclusa sullo stesso passo dei suoi avversari più accreditati. Secondo un Evans concreto e regolare nel suo passo, a costringerlo alla resa è stato un pneumatico delaminato ieri sera, perché questa volta non ha mai ceduto a livello di testa, ed anche in quest’ultima tappa ha tenuto un passo veloce e costante, cercando i punti del super Sunday, ma senza mai rischiare più del lecito. Sul terzo gradino basso del podio ci sale per la terza volta, in questa prima metà di stagione, un Adrian Fourmaux veloce e solido nelle sue prestazioni, è stato autore di un bel crescendo in una gara per lui tutta da scoprire. Quarto un Neuville che in una gara dove aprire la strada il venerdì gli è costato salatissimo, mette in carniere una doppia beffa, visto che sulla prima speciale salta finalmente Sesks e subito dopo il compagno Mikkelsen azzoppato, ma a dare i punti è la classifica di ieri sera, ed i suoi punti sono quelli del sesto. A chiudere la top five è il debuttante pilota Lettone Sesks che continua a battere dei tempi di tutto rispetto, nonostante sia stato uno dei pochi questa mattina ad imbarcare due scorte. A dominare il super Sunday è un Tanak, spazzato via dalla classifica da un capriolo che gli ha tagliato la strada il venerdì.

CLASSIFICA

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