La decima tappa da Haradh a Shubaytah di 608 km di cui 534 km di speciale, tappa marathon, per motivi di sicurezza, è stata interrotta al km 223 a causa di un fortissimo vento che pregiudicava la sicurezza dei concorrenti.
A quel punto al comando c’erano Carlos Sainz e Lucas Cruz, su Mini John Cooper Works Buggy, che sin dall’imnizio avevano portato il loro attacco arrivando ad avere oltre 2 minuti di vantaggio su Al Attiyah e su Peterhansel. TR ail 174 km ed il waypoint diventato poi il traguardo Nasser Al Attiyah e Matthieu Baumel, su Toyota Hilux Gazoo, hanno avuto problemi di navigazione ed hanno perso un qurto d’ora. Problemi anche per Stephane Peterhansel e Paulo Fiuza, su Mini John Cooper Works Buggy, che perdono dieci minuti. Alla fine Sainz precede di 3’05” Jakub “Kuba” Przygonski e Timo Gottschalk, su Mini John Cooper Works Rally. Terzo posto per Giniel de Villiers e Alex Haro Bravo, su Toyota Hilux Gazoo, staccati di 4’26”. I francesi Pierre Lachaume e Jean Michel Polato, su Peugeot, a 6’30”, sono quarti, davanti a Yazeed Al Rajhi e Konstantin Zhiltsov, su Toyota Hilux Overdrive, staccati di 6’30”. Con questa prestazione Sainz consolida il suo primato ed ora guida la classifica con 18’01” su Al Attiyah e con 18’26”su Peterhansel. 40’46” è il ritardo di Al Rajhi, quarto, e 57’49” quello di Terranova, quinto.
