Carlos Sainz e Lucas Cruz, su Peugeot 2008 Dkr 16, si sono imposti nella settima tappa da Uyuni a Salta di 793 km con 353 di speciale in due tronconi per il ritorno in Argentina, con l’attraversamento di numerosi torrenti uno dei quali al km 350 si è ingrossato creando problemi.
Con questo è il sesto successo consecutivo della Peugeot. Al secondo posto a 38” concludono Sebastien Loeb e Daniel Elena che all’ingresso del tratto neutralizzato avevano 2’03” su Sainz e 3’27” su Peterhansel poi sul fango del secondo tratto cronometrato ha ceduto al ritorno dello spagnolo. Terzo posto a 3’22” per Nasser Al-Attiyah e Mathieu Baumel, su Mini All4 Racing, che hanno preceduto di 5” Stephane Peterhansel e Jean-Paul Cottret che perdono la testa della gara. Mikko Hirvonen, e Michel Perin, su Mini All4 Racing, sono quinti a 4’27” davanti a Cyril Despres e David Castera, su Peugeot 2008 Dkr 16. Giniel de Villiers e Dirk Von Zitzewitz, su Toyota Hilux, a 5’25” sono settimi. Loeb torna primo con 2’22” su Peterhansel e 4’50 su Sainz e 17’36 su Al-Attiyah, entrambi con un minuto di penalità. Hirvonen scavalca de Villiers e diventa quinto. Con alti e bassi, da primo a quinto e viceversa Eduard Nikolaev, Evgeny Yakovlev e Vladimir Rybakov, su Kamz, vincono tra i camion precedendo Airat Mardeev, Aydar Belyaev e Dmitriy Svistunov, su Kamaz, staccati di 58”. Terzo posto per Pieter Versluis, Marcel Pronk e Artur Klein, su Man, a 1’17”. A 2’11” in quarta posizione chiude l’Iveco Powerstar di Gerard De Rooy, Moises Torrallardona e Darek Rodewald mentre quinti a 6’44” sono Andrey Karginov, Andrey Mokeev e Igor Leonov, su Kamaz. Versluis passa in testa alla classifica davanti a De Rooy, staccato di 5’31 minuti, con 2 di penalità, e a Mardeev, in ritardo di 10’48. Stacey e Villagra, oggi in grande ritardo, precipitano al quinto e sesto posto.