Il Trofeo Italiano Rally si sta avviando al giro di boa del San Martino di Castrozza, ed oltre agli sfidanti per il titolo TIR, ci sarà anche il pilota trentino Roberto Daprà; il ventitreenne di Lavis prima in Europa ed ora nel WRC sta facendo esperienza, ma sulle strade di casa potrà contare sul supporto del pubblico e di strade amiche.
Il campionato cadetto made in Italy si arrampica a San Martino di Castrozza, per il suo quarto round e chiudere così la prima metà della stagione, che ha visto imporsi tre piloti in tre gare differenti: Testa, Pinzano e Pedersoli. Oggi a capeggiare la classifica del TIR è il molisano Giuseppe Testa, ma a separare i tre piloti ai vertici del campionato ci sono appena quindici punti, e con cinque gare ancora da disputare la corsa è più che mai aperta. Tra i pretendenti alla serie il pronostico è leggermente a favore alla Citroen DS3 WRC di Luca Pedersoli, il percorso con i sali scendi di Manghen e Val Malene, speciali da motore e freni fa pendere l’ago della bilancia da quella parte. Non sono certo un caso le tre vittorie consecutive del pilota bresciano dal diciannove al ventuno, sempre al volante della DS3 WRC, e nel venti ventidue della Hyundai NG i20 WRC di Corrado Fontana. L’anno passato il Pede si è dovuto accontentare della quarta piazza, ma davanti si è trovato tre protagonisti abituali della massima serie tricolore. Pinzano e Testa sempre l’anno passato hanno raggiunto il traguardo in scia al Pede, ma i distacchi sono sempre stati molto corti e visto l’ottima forma dimostrata in questo inizio di stagione da tutti e due, in maniera particolare dal molisano è facile immaginare uno scontro serratissimo. Ma questa volta i terzi incomodi potrebbero giocare una partita che va ben oltre il ruolo di outsider, Sossella al Marca (secondo appuntamento del campionato) si stava battendo per il successo quando una foratura lo ha obbligato ad issare bandiera bianca. A San Martino ha già vinto nel 2018, ed ha collezionato molti podi risultati che lo fanno entrare di diritto nel novero dei favoriti. Ma le attenzioni saranno tutte per l’eroe di casa il giovanissimo Roberto Daprà, attualmente impegnato nel WRC2 per accumulare esperienza, e da studente diligente questo a fatto. Ma la confidenza e naturalezza con il passo gara è cresciuta molto e lo ha dimostrato nel CIAR, con una gara da top five al Regione Piemonte. Sulle strade praticamente di casa partirà per fare la sua gara, senza pressione di dovere fare un risultato, ma neanche di dovere macinare tutti i chilometri possibili, pensando a crescere e al futuro. Visto il passo sfoggiato nel mondiale, non ci stupirebbe trovarlo con la stessa naturalezza in mezzo alla mischia per il podio.