Le precipitazioni notturne ed il vento hanno messo in ginocchio le vallate del ponente ligure, con esondazioni, alberi caduti e strade da ripulire dai detriti portati dall’acqua nei tagli dei canali di scolo. Una situazione difficile e dalla riunione con la prefettura appena conclusa è stata giudicata non idonea a consentire lo svolgimento in sicurezza della manifestazione.
La notte più che portare consiglio è stata foriera di disgrazia, la situazione nelle vallate del ponente ligure è precipitata nel cuore della notte quando si è abbattuta una quantità di acqua impressionante che ha messo in ginocchio alcuni dei comuni perni del percorso della gara. L’organizzazione sino dalle prime ore del mattino ha iniziato un lavoro enorme sulle speciali, ed in alcuni trasferimenti, per tagliare e spostare gli alberi caduti oltre e pulire con le ruspe i tratti di strada dai detriti trascinati dall’acqua. Nel’ frattempo le squadre dei commissari e di tutti gli addetti al funzionamento delle speciali hanno raggiunto i punti di ritrovo e sono in attesa di comunicazione dalla direzione della gara. Quello messo in campo dall’organizzazione Sanremese è stato uno sforzo sovraumano per cercare di salvare il salvabile, ma ovviamente la parola definitiva in una situazione del genere è dell’autorità prefettizia che considerata la situazione delle vallate interessate, con comuni ancora isolati, ha ritenuto che nonostante gli sforzi fatti le condizioni di sicurezza non siano idenee allo svolgimento della gara.
