Vittoria senza grossi problemi per il driver pavese che si impone sull’altro pilota locale Massimo Brega. Marco Silva chiude il podio, mentre Nicelli chiude primo tra le due rute motrici.
Dire quattro regioni fa sempre un certo effetto per una gara che tra gli anni ’70 e ’80, ha segnato storie del rallismo tricolore e non solo. Poi, lo stop, la ripresa qualche anno fa ed eccoci all’edizione targata 2021. Un’edizione che ha comunque regalato interessanti spunti, e che ha riproposto dei nomi e sfide che nella terra dell’Oltrepò Pavese, non possono che aver fatto piacere. Una terra di motori, dove è cresciuto il vincitore di questa edizione, Giacomo Scattolon che in coppia con Giovanni Bernacchini sulla VW Polo R5, ha afferrato la leadership fin dai primi chilometri senza più lasciarla fino al termine. Un successo quello del pilota di Casteggio, che arriva dopo il recente sigillo al Rally della Lanterna, due gare che seppur profondamente modificate sia nei percorsi che nelle validità, mantengono un valore simbolico elevatissimo. Dietro di lui, ha provato a tenere botta un altro che queste strade le conosce bene, Massimo Brega che sulla Skoda Fabia R5 by Balbosca, ha portato a casa una buonissima seconda piazza, anche de distaccato di parecchio dal leader. Chiude il podio della gara pavese, Marco Silva sempre su Skoda Fabia R5, mentre chiudono la top five Marco Paccagnella e Marco Depau.
Tra le piccole, da segnalare la buonissima prestazione di Davide Nicelli, sesto assoluto e primo tra le due ruote motrici con il Peugeot 208 Rally 4.
Nella gara riservata alle vetture storiche invece, ad imporsi sono stati Canzian e Prizzon su Porsche.
