Il Ciocco propone un inedito shakedown pomeridiano, interessante prova d’ingresso perché visto il caldo diventano molto interessanti le prime risposte delle gomme in una gara che con appena una novantina di chilometri cronometrati sarà da mandare giù tutta di un fiato. Ed a battere il miglior tempo è la Citroen C3 di Andrea Crugnola l’unico ad avere sfondato il muro..
Anche se come al solito lo shakedown risulta una prova esclusivamente fine a se stessa, dove nessuno è disposto a rischiare niente, ma ne è scaturita una prima cartina tornasole in vista di una partenza a tutta dove è vietato concedere spazio agli avversari. Se è evidente che continuerà il duello tra la Polo di Basso terzo tempo di giornata e la C3 di Crugnola autore della migliore prestazione, unico ad essere sceso sotto il muro del 1’49”.0 per ben due volte. La sorpresa di giornata è stato Albertini autore del secondo miglior tempo, tre passaggi quelli del Bresciano perfettamente in linea con quelli dei due pretendenti al titolo. Una prestazione che pone Stefano tra i favoriti nella corsa al podio, assente a Roma sarà interessante vedere le sue prestazioni ai massimi livelli del CIR in una gara dove ha corso con la stessa vettura l’anno passato. Alle spalle dei tre troviamo in qualche manciata di decimi troviamo tutti gli outsider che mirano al CIRA, dove gli unici a scendere sotto l’1’50” sono stati Alessandro Re e Marco Signor. Tra le tutto avanti una spanna sopra la concorrenza la Peugeot 208 Rally4 di Paolo Andreucci, che si è lasciato ad un paio di secondi scarsi la Fiestina di Michele Griso e quella di Campanaro. Tra le R1 invece sorprende tutti il giovane Porta al volante della Fiesta R1 che mette in fila le Renault Clio RS Line Caserza e Cazzaro.
