Il CIR riparte come tradizione sulle strade del Ciocco, con Andreucci in caccia del suo decimo scudetto ma l’uomo da battere potrebbe essere Umberto Scandola che con la Fabia R5 ha chiuso la stagione 2015 con una doppietta.
Mancano poche ore all’inizio della stagione CIR 2016, ed al Ciocco si parte con un elenco iscritti decisamente in ripresa rispetto alle stagioni passate. La sfida sarà quella solita a tre con Paolo Andreucci al volante della sua Peugeot 208 T16, la Skoda Fabia R5 di Umberto Scandola e la Fiesta targata BRC di Giandomenico Basso. Il Garfagnino parte con i favori del pronostico che aspettano al campione uscente, ma in realtà dopo un breve periodo di adattamento Scandola e la Fabia R5 hanno chiuso la stagione passata vincendo a Roma e Verona, con un passo che ha messo alle corde i loro rivali. Ma non è sicuramente da trascurare il Giando che potrà contare su una Fiesta R5 rigenerata. Ma se la corsa per il titolo sembra ristretta ai soliti tre, cambia e di molto il discorso per i terzi incomodi, sino a ieri ruolo che si ritagliato sopratutto sull’asfalto, ed a suon di risultati il solo Alessandro Perico, ma nella stagione 2016 si andranno ad aggiungere due giovanissimi Tassone e Tempestini che con la Peugeot 208 T16 e la Fiesta, due tra i più promettenti piedi di casa Italia che questa volta dovranno misurarsi sul serio, difficilmente potranno insidiare i tre big, ma pungere sarà d’obbligo.