Dopo uno shakedown a trazione Volkswagen il rally di Finlandia scatta sulle strade di Jyvaskyla con i 2,31 chilometri della Harju la speciale spettacolo sulle strade del quartiere della cittadina Finnica.
La coreografia molto spartana, del quartiere di Jyvaskyla che sulle sue strade ospita la prova cittadina, o spettacolo che dir si voglia, lascia abbastanza a desiderare. Due chilometri e trecento metri tra bivi, rotonde e qualche barriera artificiale quasi interamente su asfalto, con qualche mini pozione di terra. Una realtà completamente diversa da quella che sarà la gara che scatterà domattina, con speciali velocissime salti in quantità, ma sopratutto su quella terra morbida e sabbiosa delle foreste Finlandesi. Ma anche senza dare riferimenti alla realtà di quella che sarà la gara, vuoi il caso si riparte con un primo scratch ottenuto a pari merito dalla Fiesta Dmack di Ott Tanak e la Polo di Andreas Mikkelsen, i due grandi protagonisti della gara Polacca, un rally dalle caratteristiche molto simili alla gara Finlandese. Alle spalle dei due rampolli dell’ultima generazione ad un solo centesimo troviamo un Sebastian Ogier, più sorridente del solito nonostante l’ordine di partenza continui ad attribuirgli il ruolo di apripista, ed anche in Finlandia la pioggia non sembra intenzionata a dargli una mano, almeno guardando le previsioni meteorologiche. Quarto Neuville, quinto Meeke e sesto Latvala un gruppetto che con il favore dell’ordine di partenza punta al podio, ed anche ai gradini alti, Tanak permettendo.