Stéphane Peterhansel ed Edouard Boulanger hanno vinto al Baja Poland con la loro Mini All4 Racing. La Baja Poland, dopo una pausa di sette mesi a causa della pandemia Covid-19, ha segnato la ripresa della Coppa del Mondo FIA per il Cross Country Bajas.
Secondo posto per Bernhard ten Brinke e Tom Colsoul con la Toyota Hilux che il sabato ha affrontato una serie di piccoli e grandi difetti tecnici, domenica ha guidato per evitare errori e ottenere un buon risultato. Per Ten Brinke è il miglior risultato nella storia delle partenze nella Wysoka Grzeda Baja Polonia. Il terzo posto, il migliore in carriera nella Coppa del Mondo FIA, è stato completato da Michał e Julita Małuszyński, su Mini John Cooper Works Rally, che domenica hanno respinto gli attacchi di Aron Domżała e Szymon Gospodarczyk, su Can-Am X3. Ed è stato un ritorno con successo per l’X-raid. Oltre alla vittoria, la squadra ha vinto anche quattro delle sette tappe. Krzysztof Holowczyc e Lukas Kurzeja, su Mini John Cooper Works Rally, sono stati i più veloci in tre occasioni, con Peterhansel che è uscito in testa una volta. Il momento decisivo è arrivato sabato pomeriggio nella terza tappa. Le forti piogge hanno fatto sì che gran parte del percorso fosse sott’acqua. Molti concorrenti hanno lottato con le condizioni e i conseguenti problemi tecnici. Peterhansel ha affrontato al meglio e ottenuto di gran lunga il miglior tempo, che lo ha visto anche prendere il comando della classifica generale. Al contrario, l’enorme quantità di acqua ha causato problemi all’alternatore per Holowczyc, che aveva portato fino a quel punto. Il polacco ha perso molto tempo ed è ricaduto al settimo posto assoluto. La domenica ha visto altre quattro tappe. Tuttavia, con due di loro di soli 10 chilometri di lunghezza e due di 17 chilometri, c’era poco tempo per recuperare il terreno perduto. Poiché la superficie fangosa significava che qualsiasi errore poteva rivelarsi molto costoso, Peterhansel adottò un approccio più cauto. La sua strategia ha dato i suoi frutti: il francese non è stato in grado di aggiungere un’altra vittoria di tappa, ma ha ottenuto con successo la vittoria complessiva. Holowczyc, d’altra parte, era determinato a mostrare ciò di cui lui e la sua Mini Jcw Rally erano capaci e ha vinto due delle quattro tappe ed è arrivato secondo due volte. Per tre giorni, sulle prove speciali di Stettino, Dobra e sul campo di addestramento militare di Drawsko Pomorskie, oltre cento concorrenti hanno affrontato oltre 400 km, suddivisi in sette prove speciali. Le tappe di Drawsko Pomorskie hanno stravolto la classifica generale. Nasser Al-Attiyah, Krzysztof Hołowczyc e Kuba Przygoński, hanno perso la possibilità di vincere a causa di problemi tecnici. Al-Attiyah si è ritirato, domenica Hołowczyc è tornato senza prospettive, e Przygoński e Timo Gottschalk hanno provato a migliorare almeno un po’ la loro posizione e sono riusciti a farlo nell’ultima tappa, quando hanno superato Vassily Gryazin e Oleg Uperenko di 31 secondi. Holowczyc e Kurzeja, nella loro gara di casa, sono arrivati settimi.
