Il campionato Italiano WRC supera il giro di boa e risale nel nord est per un doppio appuntamento Marca Trevigiana ed a settembre il San Martino e tra i vigneti del prosecco è il padrone di casa Marco Signor a brindare ad una gara vinta a suon di scratch.
Le strade della Marca non hanno molto a che spartire con le velocissime lingue di asfalto che sfrecciano tra i muretti del Salento. Ma il copione del film della gara ha proposto gli stessi temi almeno per Marco Signor. Dopo un attento avvio sulla prova spettacolo by night, ha messo la sua Ford Focus alla frusta inanellando uno scratch dietro l’altro (ben sei sugli otto a disposizione nella giornata), dominio che gli ha permesso di andare a firmare il suo secondo successo consecutivo dopo quello Salentino. L’unico che ha cercato di opporsi a Signor è stato Paolo Porro e sino a metà gara cì è riuscito alla grandissima, mantenendo la sua Focus incollata a pochi decimi da quella gemella del suo rivale. Ma nella prima replica del Monte Tomba il pilota Comasco lascia per strada una decina di secondi di troppo, ed abbandona definitivamente la speranza di saltare il suo rivale, concentrandosi da quel momento sul mantenere una sicura piazza d’onore. Il gradino più basso del podio è per il leader del campionato Pedersoli, dopo un lungo ed estenuante braccio di ferro con Cavallini il Pede approfitta di un piccolo scivolone del Toscano, che ad una prova dalla fine perde quaranta secondi e deve dare l’addio ai suoi sogni di podio. Una gara che lascia un pò di amaro in bocca non solo a Cavallini ma anche al Pedersoli, dopo la speciale spettacolo i due sono andati subito alle corde, fuori dai giochi per il primato alla fine della prima boucle.