Le voci che danno il giovane Oliver Solberg pronto a siglare un accordo con la Toyota, sono diventate un tam tam assordante, per molti si tratterebbe oramai di cosa fatta con il suo ingresso all’assalto del WRC2, al posto di Pajari sulla rally2, ma in ballo ci sarebbero anche tre probabili appuntamenti al volante della quinta GR Yaris rally1.
L’autunno di Oliver Il rally si è concluso con la delusione della corona WRC2, che stava oramai accarezzando da qualche mese sfumargli tra le mani nelle ultime speciali del Giappone. La famiglia Solberg però non è rimasta tutto questo tempo a girarsi i pollici in vista del venti venticinque, ma si sono dati tutti un gran da fare per costruire uno step in grado di riavvicinare Oliver al volante di una vettura della classe regina. Dato nel corso di questi mesi molto vicino alla Puma rally1 della M-Sport, i contatti non si sono mai interrotti dalla fine della passata stagione, ma a prevalere è sempre stata la diffidenza. Il progetto Toyota invece è andato avanti, ed oramai sembra essere giunto in dirittura di arrivo. In pratica Solberg dovrebbe rilevare il testimone nella serie cadetta da Sami Pajari promosso al rango di ufficiale per tutta la stagione, non è invece filtrato nulla sulla squadra che gestirà la rally due della Toyota. Nel corso di questa stagione però la struttura finlandese Printsport Racing ha consolidato il suo ruolo come punto di riferimento della casa madre nel WRC2. E non è certo un caso Pajari sia stato parcheggiato in Printsport per tenerlo sotto osservazione e farlo crescere, per Solberg potrebbe essere la giusta occasione per entrare nell’orbita Toyota, molto attenta e interessata ai giovani talenti. Oltre ad un’altra stagione all’assalto del WRC2 nel programma di Solberg ci sono in trattativa tre gare al volante della quinta GR Yaris Rally1. Resta un punto interrogativo in questo caso la griffe della vettura, visto che in Svezia quest’anno Lorenzo Bertelli sulla Hybrid ha vestito la livrea ufficiale, e solamente nella sua prima uscita ad Umea (in Toyota) nel venti ventitré aveva i colori Fuckmatiè.