A Loheac uno dei templi Francesi del rallycross Petter Solberg va nuovamente a centro piegando senza tanti complimenti la resistenza della Fiesta di Nitiss.
Holliwood, lo show continua con un altro successo, a breve distanza da quello ottenuto in Canada ad agosto. La passata stagione il Norvegese aveva faticato, veloce, a volte velocissimo ma vuoi la sfortuna, vuoi l’esperienza le cose non gli sono mai girate benissimo. Quest’anno invece sta sbagliando poco o nulla, ed il timone del neonato mondiale di rallycross, il WRX è sempre più saldamente nelle sue mani. Nelle heat tra guest stars e picchi velocistici la battaglia è stata campale con il sabato tutto made in Peugeot grazie al doppio scratch del giovane Timmy Hansen. Lo Svedese si ripete nella prima heat domenicale e cede la seconda alla Fiesta di Bakkerud. Solberg regolarissimo è riuscito a restare sempre nel gruppetto della top five, o giù di li. Ma nelle semifinali la musica cambia, nella prima ad imporsi è il giovane Tidemand che con la sua Audi S1 si mette dietro la Peugeot 208 di Hansen, mentre nella seconda Petter batte Nitiss e Block e mette un ipoteca importante sulla finale con un ottima posizione in griglia. Posizione che capitalizza scattando come un fulmine dai blocchi di partenza, con una leadership mai i discussione che corona con un bel vantaggio su Nitiss. Il giovane driver Baltico pur partendo dalla seconda line riesce a infilarsi sul paraurti di Solberg, e nella volata finale riesce a bruciare il rimontante Timmy Hansen. Buon esordio per il nostro Simone Romagna che in vista di Franciacorta ha cominciato a prendere confidenza con la DS3 by Solberg.