Il neo campione del mondo World RX ha voluto mettere il suo sigillo anche sull’ultimo appuntamento in terra Argentina. Con una gara inappuntabile ha dominato con superiorità le heat e in semifinali e finale ha messo gli avversari al tappeto, senza tanti complimenti.
L’ultimo appuntamento del World RX nella lontana Pampa Argentina, ha fatto come al solito il pieno di spettacolo, mentre ha faticato molto di più a mettere assieme il plotone dei protagonisti, questa volta ridotto all’osso. Vuoi per il campionato concluso (il titolo a squadre ancora in ballo era poco più di un premio di consolazione), vuoi perché la titolazione mondiale resta ancora da digerire, visto che il passaggio di status da Europeo a Mondiale è risultato un’pò troppo forzato. Nella sostanza pochi ma buoni, e manco a dirlo il più buono è stato ancora una volta Solberg primo senza tanti complimenti nelle Heat di qualifica, con due successi parziali ed una seconda piazza. Mentre a portare a casa gli altri due scratch sono stati Heikkinen e Nitiss. Nelle semifinali Petter si impone autoritariamente su Bakkerud, mentre Nitiss piega Heikkinen nella seconda, ma appare evidente che lo scontro finale per il successo sarà una cosa a tre tra il neo campione del mondo ed i due alfieri Ford, più che mai decisi almeno a portare il titolo a squadre in casa Olsberg. Solberg però questa volta non fa tanti complimenti capitalizza la pole, saluta la compagnia e va a vincere in solitaria, lasciandosi alle spalle Nitiss e Erikkson.
