Nei primi tre appuntamenti del Junior WRC Tempestini ed il Bernacca avevano già fatto vedere che la stoffa c’era e tanta, ma all’esame asfalto ha continuato a macinare imperturbabile il suo passo una spanna sopra la concorrenza.
La prima tappa tra i vigneti della Mosella è quella che ha lasciato il segno più profondo, il gruppo dei pretendenti Tempesta compreso è partito di buona lena, ma già nei primi chilometri Veiby, ovvero l’avversario più accreditato di Tempestini nella corsa al titolo inciampa e perde una decina di minuti. Un errore che lo obbliga al fondo della classifica. Simone con Bernacca a dettare il ritmo, tiene un buon passo ma non impossibile visto che il ruolo di inseguitore aspetta ai suoi avversari, ma il ritmo è comunque sufficiente a portare al gancio sia Koci che Folb due esperti dei fondi catramati. Ed a fine prima tappa è il turno di Folb, fortunatamente se la cava con una minutata ed a quel punto si limita a controllare la sua terza piazza per il resto della gara. Koci andato a buca nelle ultime gare non ha molto da perdere e ci prova. Nella seconda tappa attacca su tutte le speciali ma sulla lunga del pomeriggio (il primo passaggio è stato annullato) Tempestini fa valere la sua capacità di mantenere il passo e si riporta avanti, nessun abisso ma abbastanza per fare deporre nella tappa finale l’ascia di guerra a Koci. Così Tempesta festeggia a Trier il terzo successo stagionale, le gare da disputare sono ancora due Tour de Corse e Galles ma il vantaggio della coppia made in Italy che gonfia il tricolore con il vento dell’est è di 37 punti. Abbastanza per parlare di ipoteche di quelle pesanti.