Il recupero della gara di Barcellona tanto per restare in linea con la gara Catalana non disputata, si è svolto sotto l’acqua ed a farla da padrona assoluta è stata la Mini (Prodrive) di Doran che si impone nonostante una foratura.
Nella capitale Catalana con lo stadio Olimpico semi pieno (non meno di 10.000 spettatori), le star del GRC a cominciare da sua maestà il re leone, occasionalmente presente hanno preferito mandare tutti a casa. A Munich invece gli spettatori si sono messi dalla parte della ragione, e sotto la pioggia battente, hanno disertato completamente le tribune, permettendo così ai timidi piloti del GRC di correre visto che ad osservarli erano in pochi. Ed anche se con un po’ di asfalto in più la velocità è risultata comunque ridotta lo spettacolo è stato piacevole. Dalla pole è scattato Doran, ma nella prima curva Heikkinen lo toccava inducendo un mezzo testa code e superandolo. Ma il paffuto Britannico è riuscito a controllare la sua Mini, e si è rimesso subito in caccia mettendosi nuovamente dietro con uno due fulmineo sia Block che Heikkinen. Quando sembrava oramai imprendibile il pneumatico posteriore sinistro della sua Mini è andato giù a tre giri dalla fine. Ma come un leone prima ha respinto Heikkinen e quando il Finlandese ha mollato nell’ultima tornata, ha altrettanto autoritariamente controllato il ritorno di Ken Block. Gara da dimenticare per Foust che parte bene ma da dietro Marklund pasticcia si gira e lo aggancia nella prima curva mandandolo in testa coda.