La Fiesta R5 Evo di Elfyn Evans ancora al comando del WRC2 in Svezia, dopo la seconda tappa. E Brynildsen fa il nuovo record della Colin Crest Arena, saltando per 45 metri.
Difende la leadership Elfyn Evans, il pilota gallese di M-Sport che dopo la dominante vittoria di categoria a Montecarlo, si conferma in testa agli iscritti del campionato quattro ruote motrici. Nonostante qualche problema di sterzo che ne hanno rallentato la marcia nel finale della seconda giornata, il pilota della Ford è riuscito a difendersi dalla veemente rimonta del locale Pontus Tidemand, risalito in seconda posizione con la Skoda Fabia R5 dopo una difficoltosa prima giornata. Il distacco tra i due è ora di 17″9, troppo per essere rimontato nell’unica prova speciale da disputare nell’ultima tappa, a meno di clamorosi inconvenienti. A completare la tripletta di vertice è Teemu Suninen con un’altra Fabia R5, non iscritto alla serie iridata. Fra i partecipanti al campionato, il terzo posto va invece ad Anders Grondal, su Fiesta R5 Evo. A sua volta tallonato a 8″9 dall’altra Skoda ufficiale di Esapekka Lappi. Sulla power stage ci sarà dunque un doppio assalto Skoda, nel tentativo di interrompere la marcia trionfale delle vetture dell’ovale blu. L’altro driver schierato da M-Sport, il norvegese Eyvind Brynildsen, è stato assillato anche nella tappa di sabato da vari problemi. Si è però tolto la soddisfazione di far registrare il nuovo record di salto in lungo sulla Colin Crest Arena, facendo volare la sua R5 alla ragguardevole distanza di 45 metri, battendo tutte le World rally car. Dopo essere stato in lotta per la vittoria, Fredrik Ahlin precipita in classifica per una foratura e per avere strappato una ruota alla sua Fiesta R5 Evo nel finale di giornata. Prosegue nelle retrovie Simone Tempestini. L’italo romeno ha un po’ alzato il ritmo ed occupa ora la decima posizione di classe. Di nuovo out Max Rendina.
