La pioggia puntuale all’appuntamento si presenta sulle speciali della Mosella per la replica pomeridiana e riesce a dare un freno al attacco frontale portato dalla Citroen C3 di Mikkelsen che nel finale deve cedere la testa della gara a Tanak.
Si parte con strade umide ed insidiose che esaltano le Fiesta in grande spolvero, con un Tanak aggressivo ma questa volta a rischio controllato, come il suo capitano Ogier che partendo alle spalle di Neuville riesce a marcare il suo avversario e senza avere traiettorie sporche può vedere eventuali trappole o insidie inattese. Ma il braccio di ferro iridato con tutti i suoi risvolti va oltre lo scontro tra le Fiesta targate M-Sport e le Hyundai di Alzenau, questa volta vede inserirsi anche le Citroen C3 che sull’asfalto dimostrano di esserci. Con Meeke fuori Breen e Mikkelsen non si lascino certo intimorire, il Norvegese in particolare parte forte per saggiare la vettura ed a Grafschaft con uno scratch bello pesante va a prendersi la testa della gara. Una dimostrazione di forza quasi obbligata, perché con la pioggia sempre più vicina nella replica pomeridiana la sua posizione sulla strada dietro a tutto il gruppo dei migliori potrebbe costargli qualche secondo. Un emorragia che il Norvegese riesce però a contenere resistendo in maniera imperiale al ritorno delle Fiesta ed a fine giornata si vede saltare da Tanak ma gli resta incollato ad appena 5″.7. Sul gradino basso del podio che sembrava tutto per Ogier a sorpresa ci sale la Hyundai di Neuville che pero ha sul groppone una bella mezza minutata, persa qua e la, tra testa coda, una toccatina e anche per i danni di questa, Il pilota di Gap sulla speciale conclusiva inciampa in un testa cosa e relativa divagazione fuori strada che gli costa venti secondi, ed a fine tappa si vede superare dal rivale Belga, Neuville oggi ha faticato a dare il meglio su queste strade piene di insidie dove l’errore è sempre in agguato, ma alla fine riesce a chiudere il duello con il rivale nella corsa al titolo con un pareggio. A pagare il prezzo più alto è Sordo che dopo un buona partenza esce di strada ed è costretto ad issare subito bandiera bianca.
