A parte la parentesi dello shakedown che da spazio alla C3 di Meeke la gara inizia nel segno di Tanak che si mette dietro sia Neuville che capitan Ogier. Ed anche se una speciale non fa primavera è facile prevedere un Tanak a tutta punta di diamante nel gioco di squadra M-Sport.
La gara Finlandese scatta di mattina con l’inutile ma sempre presente shake down ed a piazzare la prima zampata è Calimero Meeke, che brucia Neuville e Tanak, sui quattro chilometri e rotti di Ruuimaki un nome che già evoca leggenda. Ma la gara vera parte alle prime ombre della sera nella periferia di Jyvaskyla sui due chilometri e trecento metri di Harju dove a dettare il passo sono i capitani che nella prova spettacolo partono in fondo alla lista e si trovano almeno in un occasione con le traiettorie con il grip ideale. Ed a stampare lo scratch con un bel secondo punto uno su Neuville è Ott Tanak. Terzo ad 1″.5 sua maestà Ogier che precede di 1 decimo la Citroen C3 di Breen ottimo quarto. Se in Polonia Tanak è andato forte sempre, ma da un certo punto ha cominciato a volare è facile prevedere che la sua Fiesta il volo adesso lo vuole prendere subito. Giochi di squadra, senza ombra di dubbio ma con una strategia sopraffina mettere Neuville in una morsa fatale, ed il gioco è condiviso da tutti a cominciare da M-Sport che vuole a tutti i costi il titolo piloti. Da sua maestà Ogier che come Tanak ci sa andare, ma sa quanto rischia e lui grande calcolatore forse di andare così in soglia a questo punto del campionato preferisce non andarci. Ma così si trova un compagno di squadra in grado di mettere la pressione a mille su Neuville il primo avversario per il campionato. Ma va benissimo anche a Tanak che adesso vuole riassaporare il successo, ed anche se il titolo è una chimera se cominciasse ad infilare un pò di vittorie scratch consecutive non sarebbe poi così lontano.
