Il forte driver Estone dopo un inizio di stagione frustrante, dove ha raggranellato punti preziosi da formichina, dopo un ottima prima frazione capitalizza tutto il potenziale della sua Yaris ed uno scratch dopo l’altro va a mettere la parola fine già alla fine della seconda frazione.
Una giornata che il pilota Estone difficilmente dimenticherà, le previsioni prima del via sono incerte con la pioggia in agguato, ma a complicare la vita a tutti non è l’acqua ma solo una fastidiosa nebbia a banchi. Questo però non ha fermato Tanak che come un rullo compressore ha continuato a tenere un passo bello alto, capitalizzando una Yaris che è risultata altrettanto efficace anche sulle speciali di oggi nonostante un tracciato leggermente più rotto ed un pizzico più lento. Così incurante di cosa facessero i suoi avversari ha continuato a martellare, inanellando la bellezza di cinque scratch, mettendo tra se ed il gruppo poco meno di una minutata 46″.5 su Neuville. Distacco più pesante di un ipoteca, l’ideale per potere andare in controllo nella mezza tappa di domani, dove c’è il doppio passaggio su El Condor, ma sopratutto la Giulio Cesare – Mina Clavero. Una prova che quando viene affrontata in discesa fa paura una paura fottuta a tutti. Mai sopra le righe, ma costantemente in soglia ha letteralmente sgretolato la capacità di reagire dei suoi avversari. A cominciare da Neuville autore di una tappa tutta all’attacco dove ha controllato un Sordo in splendida forma, saltando senza troppi complimenti un Meeke veloce ed attento, ma con quel pizzico di cattiveria in meno necessario a resistere agli assalti del Belga. Una terza posizione quella dell’alfiere Citroen che ha difeso a denti stretti sino alla meta della lunga finale, quando fora ed è costretto a sostituire la gomma, precipitando in ottava posizione. Un altro boccone amaro da mandare giù per l’armata rossa, sopratutto dopo il ritiro di Breen al seguito di un cappottamento, un vero peccato vista la bella prova del Nord Irlandese. In terza posizione ci sale così la Hyundai di Sordo che paga 21″.7 al compagno di team Neuville. Risale così in quarta posizione Ogier, oramai a due minuti dalla leadership, partito forte nelle prime speciali quando si rende conto di non potere chiudere il gap con Tanak e Neuville, alza il piede e pensa ai punti campionato.