Il campionato CIR Junior si sta rivelando più appassionante che mai, grazie al valore delle prestazioni assolute che i giovani protagonisti della serie sono capaci di mettere in campo nelle loro sfide.
Essere piloti ufficiali è un qualcosa in più, ma spesso è anche un grosso fardello, sopratutto nel caso di serie minori come lo Junior, perchè se da una parte sai di avere a disposizione sempre il meglio dall’altra sai che anche i tuoi avversari ne dispongono, perché su un R2B lo step e quello per tutti (versione clienti). Sulle strade Rivierasche il braccio di ferro Testa – Tassone purtroppo non ha offerto repliche. Il Cuneese è partito a tutta ed il Molisano ci ha provato ma un paio di forature ed una divagazione sulla notturna gli hanno fatto perdere la scia della 208 del suo avversario. Tassone vince così lo Junior a mani basse firmando un ottimo decimo assoluto. Ma…, si perché c’è un ma grosso come una casa, una classifica assoluta dopo la quarta speciale che lo vedeva nono assoluto con alle spalle Rossetti, ed un tot di vetture più performanti. Da quel momento in avanti ha riconnesso il cervello, ed ha amministrato con padronanza limitandosi agli scratch di classe. Una gara dove ha dimostrato di avere davvero dei gran numeri, da quel click in più che fa la differenza quando già si sta andando forte, al sapere controllare tenendo un passo elevatissimo. Un campionato junior davvero entusiasmante ricco come non mai, con un Testa altrettanto esplosivo, nomi finalmente candidabili (assieme a quello di Crugnola) a quel ricambio generazionale che sembrava latitare.