Il campionato WRC Junior ed il WRC3 vedono sventolare più in alto di tutti il tricolore grazie ad uno stratosferico Simone Tempestini, che a distanza di poco più di un mese bissa il successo Portoghese ed sempre più leader del WRC Junior.
Sul WRC è tempesta, con pioggia e fango in quantità; che nella replica della boucle del mattino rendono le condizioni proibitive, sopratutto per chi parte dietro. Ma mentre l’uragano inghiotte le leadership del WRC e del WRC2 in un finale a dire poco drammatico, nel WRC Junior (e WRC3) Simone Tempestini stringe i denti e riesce a traghettare la sua compatta Citroen DS3 R3T sulla pedana finale, schivando tutti i trabocchetti del percorso. Se nella prima tornata giornaliera rallenta vistosamente nella replica letteralmente devastata, la sorte una tantum da una mano anche a lui con un tempo imposto che praticamente congela la classifica del WRC Junior. Cosi la nuova coppia Tempestini Bernacchini si conferma la più solida non solo sotto il profilo della prestazione pura, ma sopratutto nella gestione del passo gara. Secondo successo consecutivo con sole quattro prove da disputare è sicuramente un buon inizio, alle sue spalle con distacchi abissali Folb e Veiby, ed ora ha già un bel gruzzolo di punti proprio sul Francese Folb. Per Andrea Crugnola invece un altra gara da archiviare con amarezza, mentre al traguardo il primo degli Italiani è Bertelli che per soli 3″ manca l’ingresso nella top ten.
