L’appuntamento iridato in terra Catalana è avaro di soddisfazioni per i nostri colori, lo sparuto gruppo dei driver di casa Italia riesce con Tempestini a portare a casa una quinta piazza WRC2 che però lascia l’amaro in bocca, al traguardo ci sono però anche Andolfi e Tavelli.
La quinta piazza che riesce a mettere in carniere Simone Tempestini, il driver dai natali Trevigiani trapiantato in Romania, in altre circostanze sarebbe stato motivo di soddisfazione, ma un minuto di penalità rimediato ieri sera al controllo orario dell’ultima speciale lo ha fatto scivolare dalla terza alla quinta posizione. Un podio sfumato quando sembrava li a portata di mano. Fantastico sulla terra aveva scalato la classifica sino al secondo posto, che sull’asfalto ha dovuto cedere al veemente ritorno di Kopecky. Ma se la Skoda Fabia del pilota Ceco era inarrivabile come la leadership di Suninen il resto del plotone, non è mai sembrato in grado di impensierire il suo podio. Ma un inciampo all’ingresso della speciale di Salou gli è costato un minuto di penalità e si è ritrovato in quinta posizione alle spalle di Guerra e Nordgren. Con il distacco da Guerra incolmabile ha battagliato per tutta la tappa conclusiva con la Skoda ufficiale del giovane Finnico Nordgren, mancando però il sorpasso nel finale per 2″.1. Al traguardo anche Fabio Andolfi, che dopo la toccata iniziale è ripartito con il rally2, ma con la classifica oramai compromessa si è limitato a fare chilometri cercando il feeling con la sua Hyundai. Transita sulla pedana finale in quarantaduesima posizione assoluta anche la piccola Peugeot 208 R2 di Tavelli-Cottellero.