Il Portogallo dei piloti di casa Italia continua anche nella seconda frazione, con Tempestini che aggancia la quinta piazza, Andolfi invece nonostante i problemi riesce a finire la frazione e Brazzoli scende dal podio WRC ma resiste in quarta posizione.
Continua la gara del Trevigiano che difende i colori dello chevron nel WRC2, nelle prime speciali della giornata parte con un passo buono, in linea con il gruppo che si gioca le posizioni alle spalle del podio degli inarrivabili Vichinghi. Ed aggancia quasi subito la quinta piazza, le prestazioni non sono quelle a cui ambisce Tempestini ma la posizione è ottima e fedele all’imperativo portare la macchina all’arrivo gioca in marcatura stretta sugli avversari diretti. Andolfi tradito ieri dal cedimento di una sospensione, riparte con il rally2 fermando subito i cronometri su un sesto posto nel gruppo dei concorrenti WRC2. Ma un errata scelta di set-up ed una leggera uscita di strada segnano l’inizio di un calvario che si conclude solamente a fine giornata. Tra mille problemi ed una posizione di classifica che gli impone di partire dietro a concorrenti meno veloci, non riuscirà più a battere prestazioni degne di nota. Nel WRC3 tiene duro e stringe i denti Enrico Brazzoli, nelle prime prove deve cedere la posizione agli scatenati Solans e Astier, due giovani rampanti con mire ben più ambiziose del driver di Saluzzo. Il Brazz però continua a macinare un buon più che onorevole e quando il leader del gruppo issa bandiera bianca si ritrova in quarta posizione a quattro primi dal nuovo leader Name Jr.