Il giovane pilota Svedese di Mlada Boleslav va a vincere il round WRC2 di casa con una prova inappuntabile, presa la testa della gara ha allungato seminando con il passare dei chilometri tutti gli avversari, compreso il Finlandese della Ford Suninen che si è dovuto accontentare della pazza d’onore.
Il WRC2 sulle strade del Varmland ha visto scendere un nutrito drappello di driver Vikinghi, giovani e meno giovani, ma a dettare il passo è stato è stato Pontus Tidemand il biondo Svedese di casa Skoda. Dopo le scaramucce iniziali sulle prime speciali con la vetture gemella di Veiby ha aumentato il ritmo e mentre il giovane Norvegese faticava a tenere un passo più sostenuto, Pontus prova dopo prova continuato ad incrementare il suo vantaggio. L’unico che ha provato in qualche maniera a mantenere il passo della Fabia R5 è stato Suninen, il neo acquisto di M-Sport. Dopo una partenza attenta il Finnico ci ha provato in tutte le maniere a riagganciare Tidemand, ma la sua Fiesta Evo in più di un occasione è sembrata al gancio, dando in più di un occasione l’impressione che per puntare al titolo bisognerà attendere la Fiesta Evo2. A differenza di Mikkelsen a Montecarlo Tidemand dopo il vantaggio (prossimo al minuto) raggranellato nella prima tappa, ha continuato con un passo sostenuto che ha spento le velleità degli inseguitori. Dopo qualche secondo perso nelle battute iniziali Veiby è rimasto incollato agli scariche della Fiesta di Suninen, ma non è mai sembrato realmente in grado di fare vacillare la piazza d’onore del Finlandese. E sul podio finale si è accontentato del gradino basso del podio. Quarto ma mai in lotta per le posizioni di testa Camilli, il Francese pur non essendo uno specialista non ha certo sfigurato, ma i tre minuti di ritardo sono comunque molti per un driver che vorrebbe tornare nell’olimpo dei top.