Il campionato Asia Pacifico sbarca in Giappone per il rally Hokkaido, una gara dal passato iridato, un percorso decisamente selettivo che vede Tidemand vincere senza avversari.
Vincere facile, forse non è mai così facile, ma è davvero trovare un altra definizione per le tre tappe made in Japan dell’Asia Pacifico, dominate in lungo ed in largo dalla Skoda Fabia S2000 di Pontus Tidemand. Che lo Svedese targato Skoda fosse una spanna sopra la compagnia lo si sapeva, ma la rottura di un semiasse sulla Skoda del suo compagno di team Gill, già sulla seconda speciale, ed il cedimento di una sospensione sulla Mitsu evo X di Patrick Sandell sulla speciale cinque, hanno lasciato Tidemand solo soletto a trotterellare verso la pedana finale. Nonostante un ritmo blandissimo la Skoda con il numero 1 sulle portiere, non ha impedito di rifilare ben 12 minuti belli tondi alla Subaru di Young. A questo punto viene da chiedersi se l’arrivo della nuova Fabia R5 previsto per l’ultimo appuntamento, non si possa rimandare al 2016, visto le numerose richieste a cui Mlada deve fare fronte.