Al momento mancano ancora alcuni dettagli, ovvero se le Fiesta plus in Turchia saranno due oppure tre, ma l’operazione di ritornare al volante di una WRC e rinunciare al Germania sulla R5 lascia molti dubbi in particolare sulla gestione sportiva della M-Sport.
Potere essere al via in Turchia al volante di una WRC plus per il biondo Svedese è sicuramente un bel colpo, almeno è la giusta proiezione delle sue aspettative che ha fatto di tutto per passare al volante di una plus. Ma dopo gli inconsistenti risultati di Montecarlo e soprattutto sulle strade amiche del Varmland è stato messo nel dimenticatoio, con l’intero budget oramai dissipato; questo è un ripescaggio davvero rischioso, su una gara lenta (quindi lontana dalle strade a cui è abituato) e con un fondo molto duro. Un banco di prova dove correre sotto pressione non è certo il massimo della vita, ma è sempre meglio di niente. Almeno considerato che in Finlandia sarebbe stato maggiormente a suo agio, sicuramente più di Greensmith. Quello che però lascia senza parole è che con la sua partecipazione in Turchia sia saltata la trasferta al Deutschland con la R5. Che allo Svedese potesse interessare relativamente di essere al via nel WRC2 Pro, ci sta, ma che la squadra ora diretta da Millener abbia rinunciato a farlo correre nel Saarland è un errore madornale. Dopo un debutto che generosamente si potrebbe definire claudicante, rinunciare ad affiancare a Camilli vittorioso nel 2017 un Tidemand (vincitore con la prima Fiesta R5 nel 2014) che su quel genere di asfalto sporco e scivoloso sa andare fortissimo è un lusso che in M-Sport non si potevano permettere. Ed invece è andata in scena una farsa con tutti i contorni di un baratto, con probabile richiesta di un obolo, ma dopo le parole seccate di Wilson per la figuraccia rimediata in Finlandia con la New Fiesta R5, l’impressione è quella di una squadra che dopo la partenza di Ogier è ritornata a lavorare in modalità affitta macchine. Dimenticando che se la nuova R5 sono loro a venderla e se non vince le commesse potrebbero stopparsi molto rapidamente. Per il momento Pontus dovrebbe essere al volante della terza vettura, ma al momento nessuno si è ancora pronunciato sui tempi del rientro di Elfyn, che potrebbe essere costretto a passare la mano anche in Turchia.