L’alone di mistero che in questi mesi ha avvolto la neonata struttura di Marcus Gronholm nel WRX, dopo l’acquisto di due vetture di Alzenau (telai) da trasformare in supercar, finalmente comincia a delinearsi con contorni dalle ambizioni molto elevate.
I contatti tra Marcus ed Alzenau, dove vanta una consolidata amicizia con il responsabile della struttura Nandan, nell’ultimo anno sono diventati sempre più frequenti e con l’acquisto da parte del Finlandese di due WRC da trasformare in funzione del World RX, i dubbi sull’entità del progetto erano più di uno. Ed il silenzio delle ultime settimane, il non volere calare le carte aumentava i punti interrogativi. Domande che ora finalmente hanno avuto risposte con l’ingaggio del Russo Timur Timerzyanov che andrà ad affiancarsi alla vettura del figlio Niclas. Pur puntualizzando che l’operazione non vede alcun coinvolgimento della casa madre, a questo punto sono abbastanza evidenti le forti ambizioni di un progetto che punta ad entrare quanto prima sotto l’ala del costruttore Coreano. La stretta collaborazione con Alzenau, visti i rapporti preesistenti con il management, gli permette comunque di contare su un importante appoggio tecnico per lo sviluppo della vettura. Ben lungi dal programma WRX del 2017 con la Fiesta comperata in Olsberg, con la quale ha fatto correre il figlio Niclas, senza particolari ambizioni se non permettergli di crescere al meglio. Per Niclas sarà un’altra stagione consacrata all’apprendistato, ma questa volta al suo fianco non avrà un altro rampollo come in passato è stato con Kevin Eriksson, sulla seconda, anzi sulla prima vettura siederà il due volte campione d’Europa Timerzyanov, pilota velocissimo è con un sacco di esperienza sulle spalle. L’uomo ideale per sviluppare la neonata Hyundai i20 Supercar, ed aiutare a crescere il pargolo di casa Gronholm. Vincitore dell’Europeo 2012 e del neonato RX allora ancora Europeo 2013 con il team Hansen, con il passaggio della squadra da Citroen a Peugeot ha dovuto cedere il sedile a Davi Jeanney. Dopo due stagioni al volante delle Fiesta gestite in Austria ritorna a cavalcare un programma di spicco e con grandi ambizioni.