TIMMY TORNA A RUGGIRE

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Il driver più vecchio della nidiata Hansen nella prima Europea del World RX sul circuito di Barcellona, si prende la rivincita sulla gara di Abu Dhabi (dove era stato costretto al palo) vincendo tutto dalle Heat a semifinali e finale, scortato dalla 208 del fratellino Kevin.    

La partenza ad handicap di Timmy Hansen negli emirati, messo fuori gioco da uno scontro violentissimo con l’Audi S1 di Bakkerud, non gli è mai andata giù. Così sul circuito di Barcellona-Catalunya è partito con una cattiveria che raramente aveva messo sul piatto, ed ha cominciato a bastonare gli avversari sino dalle prime batterie di qualifica. Un filotto di quattro successi consecutivi dove ha mandando al tappeto in Q1 e Q2 il fratellino Kevi Hansen, mentre nelle Heat domenicali 3 e 4 ha mandato alle corde la Hyundai di Niclas Gronholm. Un dominio stile rullo compressore, assecondato da una Peugeot 208 Supercar con una marcia in più, d’altronde sino a fine primavera 2018 la vettura usciva dall’atelier Hansen ed in qualche maniera riusciva comunque a limitare i danni nei confronti di una Polo seguita direttamente da Vw Hannover. Nelle semifinali i due fratelli Hansen continuano a bacchettare tutti, nella prima Timmy Hansen scatta per primo dalla pole e giro dopo giro si scrolla dai tubi di scarico la Hyundai di Niclas Gronholm, mentre sia pure leggermente staccata la Clio di Cyril Raymond riesce a prevalere in un gruppetto molto agguerrito con Timerzyanov, Chicherit e De Ridder. Nella seconda semifinale la gara va via in fotocopia, con il piccolo Kevin che allunga e taglia il traguardo per primo distanziando l’Audi S1 di Bakkerud e la Fiesta targata Stard di Baumanis. Un dominio quello Peugeot che i due fratelli Hansen esercitano nella finale con una partenza a razzo, dove fianco a fianco chiudono la porta al resto del gruppone. Il trenino però si allunga abbastanza rapidamente con Timmy che allunga con decisione, mentre Kevin nonostante non riesca a tenere il passo del fratello maggiore controlla con autorità i bollenti spiriti di Bakkerud che non lo molla. Mentre Timmy si invola in una lunga volata trionfale Kevin e Bakkerud si giocano i gradini bassi del podio al joker lap dove prima ci entra il giovane Hansen, mentre Bakkerud il giro dopo tenta l’impossibile ma non riesce a saltare la Peugeot 208 di Kevin che regala al team Hansen una doppietta storica e va a consolidare la sua posizione di leader del World RX.   

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