Michele Cinotto e Fulvio Zini, l’unico equipaggio italiano alla Dakar auto, hanno tolto i veli al loro veicolo. Si chiama Titano ed è frutto di un progetto che nasce da una collaborazione fra Audi Sport Italia ed il suo capo team Emilio Radaelli con Michele Cinotto. La vettura ha un telaio tubolare, quattro ruote motrici, ed è mossa da un motore Audi 3000 cc biturbo V6, diesel, che è stato preparato nelle officine piemontesi della EpaPower. La squadra sarà una struttura completamente nuova. Al seguito ci saranno un camion T4 e un camion T5 più un altro mezzo d’appoggio al T5. Per il T4 il team collaborerà con Giulio Verzeletti che era già iscritto e che seguirà la Titano durante la gara. Maurizio Dominella affiancherà il team manager del progetto, Emilio Redaelli, occupandosi della logistica. Massimo Del Prete, copilota negli anni Ottanta di Clay Regazzoni, è l’ingegnere capo del progetto.
Titano, il prototipo 4x4 spinto dal V6 biturbo Audi
TITANO, LA SFIDA DI CINOTTO ALLA DAKAR
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