La squadra di Jyvaskyla nonostante una base di test made in Finland, abbia avuto la possibilità di preparare al meglio lo Sweden, tanto per non lasciare nulla al caso sarà presente sui ghiacci dell’Arctic rally con Rovanpera, ed Evans, e ben cinque rally2 tra le sette iscritte ad Umea.
Gli oltre duecento chilometri on ice dell’Arctic Lapland Rally sono sempre stati la palestra ideale in preparazione dello Sweden, ed una Toyota con base ad Jyvaskyla spesso l’ha sfruttata per preparare i propri piloti oppure le ultime regolazioni sulla vettura. Se da alcune delle dichiarazioni di Latvala, dalle quali si avverte un certo timore reverenziale nei confronti delle Hyundai, è difficile valutare quanto queste possano essere di circostanza. Vedere iscritti all’Arctic le GR Yaris Rally1 di Kalle Rovanpera e Elfyn Evans da una perfetta idea che il timore c’è, ed è grande. Tanto da non lasciare nulla al caso, nemmeno rinunciare ad una gara che alla vettura potrà dare poco anche dal punto di vista dei settaggi. Ma con due tappe belle corpose sarà una bella opportunità concessa ai piloti per trovare il giusto feeling alle staccate con i chiodi lunghi. Ed avere iscritto le due punte di diamante per la gara di Umea, Kalle favoritissimo dall’ordine di partenza del venerdì, ed un Evans il cui obbiettivo è il mondiale piloti significa un attenzione maniacale ai dettagli umani e non solamente tecnici. Attenzione che si è deciso di dedicare anche alla GR Yaris Rally2, quella che in nome di un debutto fortemente voluto nel WRC, ed in particolare al Montecarlo, si è rinunciato a portare la vettura allo Janner, anche nelle vesti di semplice vettura “zero”. A Rovaniemi le GR Yaris Rally2 al via, iscritte anche in Svezia saranno ben cinque. Se era abbastanza scontata la presenza dei giapponesini del WRC Challenge Program, Hikaru Kogure e Yuki Yamamoto, bisognosi di chilometri vitali per una prima al volante di una rally2. Lo era meno quella di Mikko Heikkila, Roope Korhonen e Georg Linnamäe. Heikkila sarà al volante di una Yaris gestita dalla TGS di Tony Gardemeister, che sbarca anche lui nell’orbita della Toyota Gazoo Racing, mentre la vettura di Korhonen sarà targata Rautio Motorsport. Resta invece ancora da scoprire il team che gestirà la Yaris dell’Estone Linnamae. Gli unici assenti del WRC2 iscritti in Svezia (tra i piloti che hanno scelto Toyota), saranno Sami Pajari e lo spagnolo Jan Solans.
