Il giorno della verità per Toyota si vociferava fosse fissato per ieri, invece è arrivato con una giornata di ritardo ma non ha riservato colpi di scena, almeno per quanto riguarda i tre driver che andranno a formare la line-up 2020.
Oramai da un paio di settimane, esattamente da quando Ogier ha rotto gli indugi con Citroen dichiarando di volere rompere il suo contratto per il 2020, si erano diradati tutti i dubbi su quale sarebbe stata la line-up della squadra di Makinen per il 2020. L’unico punto interrogativo era l’eventuale durata del contratto del lupo di Gap, che oggi è stato ufficializzato e per il momento si parla solamente di un anno a differenza di Elfyn Evans e Kalle Rovanpera messi sotto contratto per due anni. Una scelta logica visto che il Britannico e il baby Finn sono forze giovani e la capitalizzazione minima su un investimento giovane non può essere inferiore al biennio. Sul nome di Ogier l’ipotesi di un accordo biennale era cominciata a rimbalzare dallo scorso fine settimana, ma alla fine ha prevalso la volontà del sei volte campione del mondo Francese di siglare l’accordo per un solo anno. Un’opzione che tutto sommato conviene anche ad entrambe le parti, ad Ogier per tenersi libero a fine stagione di ritirarsi da vincitore oppure se proseguire ancora un anno senza gli eventuali strascichi di costosi divorzi. A questo punto è abbastanza lampante che non è stato ritagliato alcun ruolo in programmi part time oppure di tester per Meeke e Latvala, Nel caso di Jari Matti la cosa sorprende perché i rumors gli attribuivano un programma part time con eventuale appoggio esterno, a questo punto però viene da chiedersi se ci sarà un eventuale squadra B pronta a portare in gara a spot delle WRC+ per il Finlandese e per Katsuta che nella presentazione non è stato nominato.