Gli inglesi Didier Denat e Charlie Remnant, su Porsche RSR del 1973 si aggiudicano la sezione velocità della Modena Cento Ore Classic 2015, primi tra le auto dei periodi G/H/I.
L’equipaggio Philipp Nigle Walker e Howard Redhouse, su Jaguar Etype del 1962 è il vincitore nella sezione velocità tra le auto fino al 1965 per il secondo anno consecutivo. La classifica compensata va invece all’equipaggio Vincent Tourneur e Laure Fiat, su Porsche 356 Pre-A Speedster del 1954. Nell’assoluta sono secondi i britannici Jeremy Cooke e Mike Dowd, su Porsche 911 Rsr, mentre terzi sono i tedeschi Hans Peter Schleicher e Christian Geiger, su Porsche 911, davanti a Walker e Redhouse. Quinto posto per gli elvetici Freddy Niggler e Michael Gnani.
Nella sezione regolarità trionfa l’equipaggio britannico Barry Smith e Paul Crew, su MGA Twin Cam del 1959, che hanno preceduto Axel e Andrea Urban, su Ferrari 246 GT del 73, in testa per buona parte della gara. Terzo posto per John e Susan Bennett, su Alfa Romeo Giulia del 65.
La Modena Cento Ore 2015 si è disputata su circa 1.200 km sulle strade panoramiche di Lazio, Umbria, Emilia-Romagna e Toscana, con partenza a Roma e arrivo a Modena, facendo tappa a Firenze e a Perugia, con prove sugli autodromi di Vallelunga, Magione, Mugello ed Imola. Per la sezione velocità erano previsti 27 controlli orari, 16 controlli timbro, 13 prove speciali su strada chiusa in montagna e 4 gare in pista, con partenza in griglia. La sezione regolarità ha seguito lo stesso percorso della velocità, con 13 prove di media che si sono disputate sulle stesse strade delle speciali, chiuse al traffico, e nei quattro circuiti, con numerosi giri di pista.