Il rally del Ciocco e le strade della Garfagnana sono il teatro del primo atto 2016 targato CIR, un Italiano che per l’assegnazione dei punti spezza la gara in due ed il primo round propone un appassionate braccio di ferro tra Andreucci e Basso.
La prima tappa del Ciocco nonostante le strade asciutte, con poche equazioni da risolvere nella scelta delle gomme, ha comunque proposto aspetti tattici interessanti. A cominciare da una tappa che non presentava il solito cliché con due o tre speciali da fare il mattino e mandare in fotocopia il pomeriggio. Ma un bel numero di speciali flash (ben 12), con chilometraggi da rally sprint, ma che però hanno complicato la vita a molti, ed in particolare ai passisti abituati alle lunghe speciali. La gara ha proposto una sfida sul filo dei decimi di secondo tra Andreucci e Basso, che è andata avanti sino alle ultime prove della giornata quando Basso ha mollato qualche secondo in più ed alla fine si è accodato con un ritardo di una quindicina di secondi. Terzo ma con un distacco di quasi un minuto Alessandro Perico che brucia di pochissimo la Fabia di Scandola. Il Veronese un pò al gancio sin dalle battute iniziali per le gomme ha commesso un errore che gli è costato una foratura e qualche bella manciata di secondi. Ma senza i dieci secondi di penalità rimediati nel pomeriggio sarebbe comunque riuscito a ricacciarsi alle spalle Perico. A chiudere la top five c’è Tempestini che approfitta dello stop di Tassone, autore di un ottima partenza ma appiedato nelle prime prove del pomeriggio da un problema elettrico.
