Nel WRC si stanno riempiendo le prime caselle per il 2020, ed anche se in Italia è facile immaginare tutto andrà molto più alle lunghe qualcosa almeno per Campedelli sta cominciando a muoversi per un 2020 sempre in arancione.
Per il momento si gode il suo allenamento sulla terra di Nocera Umbra, ed obbiettivamente più che pensare al 2020 la concentrazione del pilota Romagnolo è tutta per il finale di un CIR incandescente, dove per tenere vive le sue speranze non ha più diritto all’errore. Chi sta già guardando oltre è il patron della Orange 1, la stagione che si sta per concludere comunque vada è stata un successo perché il sodalizio con la M-Sport ha permesso a Campedelli di essere sempre nel vivo della lotta per il campionato italiano rally. Sia con la Fiesta Evo2 una vettura con qualche stagione sulle spalle, che con la nuova New Fiesta R5 tutta da svezzare. Un’esperienza positiva che ha dato quel tocco di grande professionalità che Donazzan ha sempre voluto, ed a quanto pare la voglia dalle parti di Montebello Vicentino sarebbe quella di andare a dare nuovamente l’assalto al tricolore, comunque vada la stagione che si sta concludendo. Un programma che però potrebbe avere anche qualche uscita internazionale nell’ERC, con l’intento di cominciare a macinare chilometri sulle strade della serie continentale. Se mai la classifica Europea spalancasse le porte a battersi per il titolo è abbastanza evidente che le pantere alate non si tireranno indietro.
