Il campionato Europeo storiche inizia alla grande per il debuttante Angelo Lombardo che a Girona aveva al suo fianco GB Campeis e con una grandissima gara sono riusciti a portare la loro Porsche 911 Carrera RS 3.0 a vincere il primo round dell’EHRC, mettendosi alle spalle una lunga lista di BMW M3 E30.
Nella classifica del campionato Europeo Historic il nostro alfiere ha preso il timone della gara e non lo ha più mollato sino alla fine delle due giornate di gare. Dopo un primo allungo nella prima parte di gara ha gestito le difficoltà della sua vettura sull’umido con le gomme da asciutto, ma quando la M3 di Oliver Capanaccia si è fatta pericolosamente sotto nel finale, la freccia rossa di Lombardo ha dato un altro strattone. In due sole speciali ha mollato al francese, ed a tutti gli altri una ventina di secondi, chiudendo ogni discorso per il suo primo successo. Capanaccia dopo avere sperato di riuscire a ribaltare la classifica, ha dovuto sudare le proverbiali sette camicie per resistere al ritorno della M3, gemella, del britannico Marty McCormack, che ha concluso la sua gara ad appena 3”.7 dal Francese. Nella classifica assoluta a imporsi è la Porsche 911 SC del Francese Julien Saunier, che sino a metà gara aveva cercato di contrastare la Subaru Impreza di Simon Jean Joseph, appiedato nella seconda tappa da problemi tecnici. Lombardo automaticamente fa suo il secondo raggruppamento, il quarto invece è a vantaggio del francese Capanaccia su McCormack e Perroud. Ad imporsi nel terzo raggruppamento EHRC è la Ford Escort RS 1800 MKII dello spagnolo Jesus Ferreiro. Il primo raggruppamento ha registrato una delle rare sconfitte per la Porsche del nostro Parisi, rallentato quando aveva le redini della gara in mano si è visto saltare dalla Escort Twin Cams del britannico James Potter, e nonostante il tentativo di rimonta si è dovuto arrendere per una decina di secondi. Gara da dimenticare per Zippo che deve issare bandiera bianca già sulla prima speciale per il cedimento dello sterzo; non va molto meglio alla Stratos dell’inossidabile Tony Fassina tradito del motore. Buona la prestazione della Ford Sierra RS Cosworth 4×4 di Valter Pierangioli, nono nella generale assoluta.
