La gestazione della New Skoda Fabia R5 è iniziata l’anno passato in punta di piedi, con un lungo lavoro di sviluppo, ma dopo il Catalunya qualcosa è cambiato i tempi si sono accorciati e l’unico appuntamento rispettato è stata la presentazione di Ginevra per il resto omologazione ed i tempi del debutto sono stati tutti anticipati.
La New Skoda Fabia R5 erede della attuale reginetta di Mlada Boleslav per il suo debutto in società aveva una scaletta con delle tappe ben scandite, a cominciare da un lungo periodo di test e sviluppo iniziato a metà del 2018. Tutto quasi in sordina ma senza lesinare sforzi, abbastanza in anticipo rispetto ad un debutto preventivato a metà di quest’anno, con le prime consegne preventivate a fine stagione (a metà autunno). Un ciclone che si è sviluppato con tempi e tappe ben scandite, ma durante l’inverno ha preso forza diventando un vero uragano che ha attinto molta forza dal debutto Catalano della cuginetta Polo R5. Ed a dicembre gennaio a scompaginare ulteriormente i piani dei Cechi è arrivato un taglio di budget importante che ha modificato visibilmente il modus operandi del reparto corse Skoda. Con un’iscrizione al WRC2 Pro fatta in zona cesarini, supportata da una serie di presenze alle singole gare lontane anni luce dal concetto di ufficiale, questo vale per Pietarinen ma anche per lo stesso Rovanpera che con il team di Mlada ha corso solo in Svezia mentre al Monte e in Corsica sì è presentato con vetture gestite da team clienti con i colori dei suoi partner. Così mentre l’attività agonistica della squadra ufficiale è diventata un grande punto interrogativo, senza alcun appuntamento programmato se non a stretto giro di posta, la tabella di marcia della New Fabia R5 è saltata in un chiaro tentativo di anticipare i tempi. Così a parte la programmata presentazione al salone di Ginevra, visto che la vettura era oramai pronta si è dato un colpo di acceleratore per bruciare i tempi di omologazione, tanto che questa è arrivata ad inizio aprile, ma lascia perplessi la maniera con la quale è stata comunicata alla chetichella. Come se questa fosse arrivata già da qualche giorno e si temesse che la notizia arrivasse da qualche rumors dietro alle quinte. L’impressione è quella che il debutto in Portogallo non sia stato ancora annunciato ufficialmente, perché non ancora definito in toto, come il resto della programmazione stagionale. Quella che oggi in molti si stanno chiedendo se esiste realmente, oppure rischia di essere limitata ad un paio di uscite a spot. Sulla vettura l’unica cosa che è trapelata è una teorica competitività di qualche decimo più veloce della cugina Polo, sicuro effetto delle geometrie consentite dal nuovo pianale, ma a questo punto il nodo più che sull’immediata performance della new Fabia R5 è sul futuro del reparto corse di Mlada.