Salvatore Venanzio, su Radical SR4 motorizzata Suzuki, con il tempo di 2’57”32 vince la Garessio San-Bernardo, sesta tappa del Campionato Italiano Slalom.
Il pilota campano, dopo aver siglato il miglior tempo della prima manche, sale sul gradino più alto del podio con 177,32 punti conquistati al termine della terza salita. A soli novantasette centesimi dal vincitore, al secondo posto, si classifica Giuseppe Castiglione. anche lui su una Radical SR4 Suzuki, con 178 punti e coronata con il miglior tempo al termine del secondo passaggio. Gradino più basso del podio, a due secondi netti, per Fabio Emanuele, su Osella PA 9/90 Alfa Romeo. In crescendo e senza sbavature la gara di Emanuele Schillace che chiude in quarta posizione, primo tra gli Under 23, con i tempo di tre minuti e sessantotto centesimi. Alle sue spalle un altro giovanissimo. Erik Campagna, infatti, si classifica al secondo posto tra gli Under 23, al volante della Formula Arcobaleno. Marco Strata conquista la vittoria in Gruppo A con Mitsubishi Evo IX, Emanuel Traina è primo tra i prototipi al volante di una Abarth X1/9 Kawasaki. Antonino Carpentieri e Rocco Porcaro, entrambi su Peugeot 106 Rallye, fanno loro, rispettivamente, il Gruppo N e Gruppo RS. Tra le autostoriche al via della competizione valida per il Trofeo ANCAI “Hill Climb Classic” Slalom, la serie patrocinata dall’Associazione Nazionale Corridori Automobilisti Italiani vittoria per Alfredo Calì, su Peugeot 205 Rallye, davanti a Mario Sala, su Porsche 906, e Antonio Gamberardino, su A112 Abarth.