Il tunnel nel quale si è infilato il WRX rischia di segnare profondamente il futuro di una specialità che stava faticando ad assorbire il passaggio all’elettrico, dopo l’incendio che ha ridotto in cenere le due Delta RX1 di Loeb, Chicherit e tutta la struttura del team francese, continuano le indagini di Kreisel e il World RX resterà al palo anche in Belgio.
Continuano le indagini da parte di Kreisel sulle batterie delle RX1, le vetture regine della serie mondiale dedicata al rallycross. Così dopo il braccio di ferro di Lydden Hill tra il personale delle squadre impegnate nella massima serie e il Promoter, dove alla fine di uno scontro durissimo (tutto dietro le quinte) si deciso di non correre la manche Britannica, si resta al palo anche in Belgio. Con tutti gli elementi su cui indagare mangiati dal fuoco, era parso abbastanza evidente che sarebbe servito un supplemento di indagine, e sul circuito di Mettet in Belgio le RX1 non avrebbero corso. In questo momento alla fine della serie mancano l’appuntamento del 20 agosto all’Estering (in Germania) e i due round doppi extraeuropei in Sudafrica e Hong Kong. Se Kreisel non è arrivata ad una conclusione in dieci giorni, il supplemento di venti giorni potrebbe non essere sufficiente, ed a quel punto si andrebbe a sommare il problema della sicurezza nei trasporti in due gare extracontinentali. In Belgio le due squadre faro della serie Kristoffersson Motorsport e il team Hansen si presenteranno al via nella serie support RX2E, una sorta di mono marca (senza un costruttore alle spalle), meno performante e costosa rispetto alle vetture regine della serie. Così a Mettet le stelle del World RX Kristoffersson, Veiby, ed i fratelli Timmy e Kevin Hansen saranno presenti e daranno spettacolo. Qualcuno ha rispolverato la citazione “the show must go on”, ma in realtà ci sembra di essere più vicini ad un “salviamo il salvabile”. In questo momento il supplemento di indagine è solamente una parte del problema, a fatica quest’anno il promotore è riuscito a portare dieci vetture al via del World RX, ma dopo Lydden Hill la squadra di Loeb e Chicherit ha gettato la spugna. Ma da più parti si vocifera potrebbe seguirlo a ruota il team di Gronholm e la All-Inkl.com di Timo Scheider. Un problema forse più importante di capire cosa è successo, perché a quel punto la serie regina conterebbe appena cinque vetture al via.
