WORLD RX NIENTE NURBURGRING

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Il World RX si conclude con un’altra cancellazione, dopo l’appuntamento di novembre a Spa Francorshamp salta anche l’appuntamento conclusivo sul tracciato tedesco del Nurburgring laureando così campione del mondo per la terza volta lo Svedese Kristoffersson.

La seconda ondata della pandemia ha mandato al tappeto con un K.O. durissimo il mondiale di rallycross. Così a poche settimane dalla decisione di Spa di gettare la spugna, è arrivata l’ufficializzazione che anche la Germania, nello specifico il Nurburgring passeranno la mano. Il campionato si conclude così con appena quattro appuntamenti Svezia, Finlandia, Lettonia e Spagna, che con l’artificio forzoso di gara uno e gara due hanno proposto otto risultati utili. In realtà il WRX tra le serie automobilistiche internazionali è quella che dal 2020 forse ne è uscita peggio. In primavera nonostante difficoltà ed incertezze il promotore è stato abbastanza reattivo, ed è riuscito in qualche maniera a rimettere in moto una macchina che si sapeva ad altissimo rischio, visto che la fonte principale di sostentamento delle gare sono i proventi della biglietteria (azzerata dal porte chiuse generale). Ma nella seconda metà della stagione i problemi economici del promoter, che lo hanno condotto a rimettere il suo contratto nelle mani della FIA, gli hanno impedito di reagire e dare almeno una gara sicura per chiudere il campionato. Impresa difficile ma tutt’altro che impossibile. Il mondiale si conclude così a bocce ferme, consegnando allo Svedese Kristoffersson la sua terza corona mondiale. Un successo meritato, ottenuto firmando quattro gare, una per ogni pista affrontata; il suo dominio non è stato smisurato come ai tempi di quando alle spalle aveva la Polo Supercar preparata direttamente da Hannover. Ma questo non gli ha impedito di conservare il centro del ring e mantenere tutti i suoi avversari alle corde. Il titolo costruttori invece lo ha conquistato la KYB Team JC Raceteknik che ha rilevato e fatto correre le Audi S1 EKS Supercar ed a Robin Larsson ha affiancato Mattias Ekström che è riuscito a vincere due delle gare disputate.

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