Superato il giro di boa il campionato mondiale di rallycross riparte con la tappa Canadese ma la sinfonia è sempre quella della Volkswagen con Kristoffersson una spanna sopra tutti, mentre le nuove 208 non riescono a ribaltare gli equilibri.
Speranze ed attese in casa Peugeot erano e sono ancora tante, ma in Canada dopo il lampo del sabato con monsieur Loeb che mette alla frusta la sua 208 facendo saltare il banco nelle prime due heat. I sogni di gloria della casa del leone sono sfumati sin dalle prime ore della domenica, con le ultime due heat di qualifica che hanno visto ritornare in cattedra la Polo di Kristoffersson che risponde a Loeb con un altra doppietta abbastanza per andare a fare il pieno di punti anche nella classifica intermedia. alle loro spalle si piazzano le vetture gemelle di Petter Solberg e Timmy Hansen che con un colpo di reni si mettono alle spalle le Audi di Ekstrom e Bakkerud. Nelle semifinali inizia lo show di Johan che trionfa nella prima sfida ad eliminazione diretta lasciandosi alle spalle Ekstrom e Solberg, mentre la seconda semifinale porta la firma del meno giovane dei fratelli Hansen (Timmy) che mette in riga la Fiesta di Baumanis e la 208 di Loeb. Il testa a testa che propone la griglia di partenza è tra la Polo del campionissimo e la Peugeot 208 di Hansen. Una sfida apparentemente equilibrata, almeno nel primo allungo, ma con il passare dei metri alla prima curva vera a presentarsi in testa al gruppo senza se e senza ma è Kristoffersson, che ha sempre qualcosa in più rispetto alla concorrenza. Nel primo giro Hansen commette un piccolo errore, ed anche se non perde la palma di primo degli inseguitori lascia al campione del mondo un buco di un secondo abbondante, che il portacolori Vw capitalizza tenendo a distanza Timmy. Mentre nella lotta corpo a corpo che si scatena nel plotone Loeb sfrutta al meglio il joker riagganciando il gradino basso del podio. Il prossimo appuntamento a Lohéac in Francia, sarà per le Peugeot 208 Supercar una sorta di ultima spiaggia per cercare di invertire la tendenza in una serie dominata in lungo e in largo dalla Volkswagen di Kristoffetsson che vanta su Timmy Hansen e Loeb la bellezza di 50 punti di vantaggio.