Dalla fine del novecento molti cambiamenti apportati ai rally sono stati giustificati nel nome della televisione, uno degli appuntamenti classici TV è quello della power stage che generalmente chiudere il rally, ed il suo orario è quello delle 12.15 oppure 13.15; ma in Polonia tutto si è stato spostato alle 14.15 fregandosene di andare in concomitanza con la motoGP.
Tra i tanti misteri dell’ingresso a spot della Polonia nel calendario WRC 2024, in questa domenica se ne va a sommare un altro: l’orario della power stage spostato alle 14.15. Un evidente forzatura come è stata la promozione una tantum di una gara che ha fatto davvero troppo poco per risolvere il dossier sicurezza, sul quale in passato si era già dimostrata inadeguata. In questo caso non è facile capire quali siano le ragioni di questa scelta, probabilmente legate a necessità di politica spicciola locale. Sulle quali non sono da escludere eventuali pressioni della stessa televisione nazionale, che nella trattativa con il WRC Promoter ha giocato un ruolo decisamente attivo. La scelta di fare disputare la power nelle gare europee, alle dodici oppure alla tredici, è stata dettata dalla necessità di dare un appuntamento fisso ai telespettatori, cercando di evitare sovrapposizione con altri avvenimenti sportivi di grande audience, che solitamente affollano la domenica. Ovviamente si tratta di orari che cozzano con le trasferte extraeuropee, ma come insegna la formula uno con un buon coordinamento si riesce ad avere degli orari appropriati. Ma proprio da quella Formula 1 che sembra essere la fonte di tutte le ispirazioni, nonostante molte volte queste facciano a pugni con i rally, visto che si stratta di due discipline completamente differenti, non si riesce ad imparare l’a,b,c, dei principi base di questa misteriosa scatola anche nota come piccolo schermo. Così mentre la Formula 1 lavora per evitare di andare negli stessi orari della motoGP, mediando tra la Dorna e Liberty, il Promoter ha accettato le richieste della Polonia, spostando la power alle quattordici andando a sovrapporsi con il round della motoGP ad Assen. Uno degli appuntamenti di maggiore richiamo del moto mondiale Forse prima di andare a cercare complicate alchimie per avere i team radio, creare una sorta di cabina di regia comune, modificare i layout di gara e mille altre diavolerie, sarebbe il caso di cominciare dalle cose semplici come evitare l’accavallarsi degli orari.