Rallentato da una foratura nelle due speciali in notturna, Evans mette alla frusta la Ford Fiesta R5 evo e vince tutto, prendendo saldamente le redini del WRC2, mentre il resto del plotone cede le armi.
La più attesa del Montecarlo assieme alla Hyundai i20 New Generation WRC era la nuova Ford Fiesta R5 Evo, che ha calato parte dei suoi jolly evolutivi concessi dalla regolamentazione FIA. Tanto per non sbagliare Wilson l’ha affidata ad Evans, molti dei protagonisti del WRC2 non erano al via sulle strade di Montecarlo, ma in compenso i padroni di casa giovani e meno giovani si sono presentati tutti al via con Maurin sulla Fabia; Gilbert, Giordano e Bonato sulle Citroen DS3 e la Peugeot 208 T16 di Suarez a chiudere la lista. Ma la lotta vera non c’è mai stata, Evans fora sulla prima speciale perdendo poco meno di un minuto e mezzo, ma per portarsi in testa al gruppo gli bastano due speciali dove mette in ginocchio la concorrenza. Nelle speciali seguenti alza il piede di quel poco per tirare via qualche rischio di troppo, ma gli scratch WRC2 sono tutti suoi ed a fine giornata il plotone che lo insegue con Kremer in testa ed i Francesi a ruota gli pagano un minuto e mezzo abbondante. Da segnalare il ritiro di Tempestini, il Trevigiano paga cara la foratura di ieri sera, cerca di riprendere il giusto ritmo ma purtroppo esce di strada.