WRC2 GUS E BONATO FANNO IL VUOTO

0

Il WRC2 si propone per la prima volta nelle versione sdoppiata Pro e privati ma alla fine della prima tappa i giochi sembrano oramai fatti con Greensmith con anni luce di vantaggio mentre  Bonato domina la scena tra i privati, ed i due procedono al piccolo trotto in pieno controllo.

Il primo a uscire dal WRC2 Pro è Bonato iscritto da Citroen a dicembre si è visto revocare l’ufficialità dalla casa madre perché si è presentato con la livrea abituale del campionato Francese, dove il partner produttore di olio non è lo stesso di Citroen. Una revoca che ha obbligato Bonato a optare per il WRC2, ma che la dice lunga sul significato di Pro, visto che se si trattasse solo di adesivi non crediamo ci sarebbero stati problemi invece come Greensmith dalle case arriva qualche aiutino ino ino. Greensmith dopo questo passaggio di categoria può permettersi una gara tranquilla in marcatura di Rovanpera, ma il Finlandese lo scivolone lo regala già sulla prima speciale con un lungo che lo porta a sbattere sulla Fiesta di Suninen parcheggiata in un fossato. A quel punto Gus tira i remi in barca, ma sia pure senza forzare riesce alla fine della prima giornata a prendersi il primato di classe, proprio davanti a Bonato. Il campione di Francia prende subito la leadership del WRC2 e nella prima boucle della giornata tiene alto il passo e nel giro di pochi chilometri lascia tutti una minutata più in la e da quel momento mette a segno il quarto scratch di giornata per poi mollare nel finale di giornata. Una condotta che lo vede chiudere la giornata con poco meno di due minuti sulla Fiesta R5 del giovanissimo Fourmaux che si è dimostrato molto bravo a non cadere in tentazione in una gara complicatissima. Soprattutto per un debuttante. La terza piazza è a vantaggio di un’altra Citroen C3 quella del Belga Guillaume De Mevius che tallona Fourmaux a soli 7”. Decisamente più staccato il resto del plotone, Veiby a parte, misura il suo ritardo a manciate di minuti.    

 

Share.