Nel mondiale a torto ma a volte anche a ragione ci si dimentica delle serie cadette, il WRC però spesso è segnato da dei fulmini che spezzano il buio e rivelano qualche nuova stella. Ad accendere lo Sweden è stato il Giapponesino Katsuta che fa segnare 4 scratch ed alla fine della prima tappa mette tutti in fila compresi i Vikinghi di Mlada.
Tanto per non sbagliarsi a Mlada in Svezia sono arrivati con la coppia più quotata per le strade ghiacciate del Varmland, lo Svedese campione in carica Tidemand, ed il giovanissimo Norvegese Veiby. Con le Fiesta targate M-Sport al palo, l’unico avversario sembrava il Finnico Huttunen, al volante della Hyundai i20 ufficiale o quasi. Un affair per soli Vikinghi, come direbbe il padrino “cosa nostra”!!!. Ma a fare saltare tutti gli schemi è arrivato il venticinquenne Takamoto Katsuta, una sola partecipazione allo Svezia, e cinque in gare del campionato Finlandese, abbastanza per fare bene se il pilota ha dei bei numeri, ma per fare saltare il banco era cosa impensabile, anche se al recente allenamento fatto all’Artic rally si era piazzato secondo assoluto. Dopo la prova spettacolo di ieri sera è salito in cattedra in maniera imperiosa prendendosi la leadership con un doppio scratch, poi un piccole errore ed un Tidemand che ritorna in cattedra e al primo service di Torsby si presentano in cinque racchiusi in un fazzoletto di 3″. Un risultato che in Svezia, da parte di un non Scandinavo, rappresenta già una grande impresa, ma lui con la stessa naturalezza (ed a quel punto con un pizzico di consapevolezza) del primo giro, ha replicato ripetendo i due scratch sulle lunghe. Così al service serale si presenta ancora da leader con 4″.0 su Tidemand, 7″.2 su Veiby e 12″.6 su Huttunen. Il bimbo del programma junior promosso da Toyota, che ha iniziato a correre solo dal 2014 è sbocciato nella gara forse più tipica e difficile del mondiale. E comunque vada quello è chiaro come il sole che Katsuta “c’é”.