Il Montecarlo propone un primo round in tono ridotto del WRC2 Pro mentre il WRC2 propone una sfida a 8 con tre giovani navigati: Veiby, Ciamin, De Mevius e due sbarbatelli che rispondono ai nomi di Fourmaux e Munster pronti a fare carte false per farsi notare, 5 piloti che partono in pole e due di questi hanno optato per sedersi al volante di una Polo R5.
Il WRC2 Pro debutta ufficialmente nella serie iridata, ma le strade del Montecarlo sono stato uno spauracchio che ha spaventato piloti e case, ed al via si sono presentati solamente in tre. Bonato, Greensmith e Rovanpera. Il pilota Francese è quello con maggiore esperienza 4 Montecarlo, ma pochi risultati e poche performance, mentre Rovanpera nonostante una sola partecipazione aveva conquistato un secondo posto di classe, dietro al vincitore del WRC2 Kopecky. Con una gara che si presenta su fondo asciutto, ma molti dei costoni in ombra con tanto ghiaccio e verglass l’ago della bilancia pende decisamente dalla parte del baby finn di casa Skoda. I favoritissimi nella corsa del WRC2 dedicato ai privati propone una sfida sbilanciata in junior con i due favoritissimi Veiby e Ciamin entrambi al volante della neonata Polo R5. La vettura di Hannover si è dimostrata super competitiva sulla terra, sull’asfalto non ha palesato la stessa superiorità ma in una gara come il Montecarlo con asfalto e tratti ghiacciati resta tutta da scoprire, ma in molti si attendono sia vincente da subito. Il gap potrebbero essere i due piloti che sull’asfalto son entrambi veloci, ma nelle passate stagioni spesso hanno peccato di fallosità, ed al Monte con tutte le sue trappole disseminate sulle speciali l’errore è sempre in agguato. De Mevius porta il peso di una scarsa esperienza internazionale, sia pure compensata nel caso del Montecarlo da un campionato nazionale Belga che si corre su asfalto con sporco e scivoloso, ma con una gara attendista giocata in difesa potrebbe puntare a fare saltare il banco. Osservati speciali il campione Junior d’oltralpe Fourmaux e Munster due incognite tutte da scoprire, al Var Fourmaux ha dimostrato di sapere andare molto forte anche su una R5, ma i rischi presi li ha pagati cari. Nel WRC2 ci saranno anche i nostri Pedro e Villa, le loro ambizioni sono in linea con il loro status di gentleman driver, ma in una gara con le incognite del Montecarlo il podio potrebbe non essere impossibile.
